Vasari online
A Vida dos Mais Eminentes Pintores, Escultores e Arquitectos, do italiano Giorgio Vasari (1511-1574), é uma das obras fundadoras da História da Arte. Em vida de Vasari, conheceu duas edições: a primeira, de 1550 (Firenze, Lorenzo Torrentino); a segunda, revista e ampliada, publicada em 1568 (Firenze, Giunti).
No que diz respeito aos aspectos materiais das obras de arte, deve referir-se a longa introdução, que foi publicada autonomamente em 1907, com tradução de Louisa S. Maclehose e introdução e notas de G. Baldwin Brown, sob o título Vasari on Technique.
Índice da Introdução:
Introduzzione di Giorgio Vasari alle tre arti del disegno cioè architettura, pittura e scoltura, e prima dell'architettura
- Delle diverse pietre che servono agl'architetti per gl'ornamenti e per le statue della Scultura.
- Che cosa sia il lavoro di quadro semplice et il lavoro di quadro intagliato.
- De' cinque ordini d'architettura: rustico, dorico, ionico, corinto, composto, e del lavoro tedesco.
- Del fare le volte di getto che vengano intagliate quando si disarmino, e d'impastar lo stucco.
- Come di tartari e di colature d'acque si conducono le fontane rustiche, e come nello stucco si murano le telline e le colature delle pietre cotte.
- Del modo di fare i pavimenti di commesso.
- Come si ha a conoscere uno edificio proporzionato bene, e che parti generalmente se le convengono.
Della scultura
- Che cosa sia la scultura e come siano fatte le sculture buone, e che parti elle debbino avere per essere tenute perfette.
- Del fare i modelli di cera e di terra, e come si vestino e come a proporzione si ringrandischino poi nel marmo; come si subbino e si gradinino e pulischino e impomicino e si lustrino e si rendino finiti.
- De' bassi e de' mezzi rilievi; la difficultà del fargli, et in che consista il condurgli a perfezzione.
- Come si fanno i modelli per fare di bronzo le figure grandi e picciole, e come le forme per buttarle; come si armino di ferri e come si gettino di metallo e di tre sorti di bronzo; e come, gittate, si ceselino e si rinettino; e come, mancando pezzi che non fussero venuti, s'innestino e commettino nel medesimo bronzo.
- De' conii d'acciaio per fare le medaglie di bronzo e d'altri metalli, di pietre orientali e di cammei.
- Come di stucco si conducono i lavori bianchi e del modo del fare la forma di sotto murata, e come si lavorano.
- Come si conducono le figure di legno e che legno sia buono a farle.
Della pittura
- Che cosa sia disegno, e come si fanno e si conoscono le buone pitture et a che; e dell'invenzione delle storie.
- Degli schizzi, disegni, cartoni et ordine di prospettive; e per quel che si fanno et a quello che i pittori se ne servono.
- Del li scórti delle figure al di sotto insù e di quelli in piano.
- Come si debbino unire i colori a olio, a fresco o a tempera; e come le carni, i panni e tutto quello che si dipinge venga nell'opera a unire in modo che le figure non vengino divise et abbino rilievo e forza e mostrino l'opera chiara et aperta.
- Del dipingere in muro, come si fa e perchè si chiama lavorare in fresco.
- Del dipingere a tempera overo a uovo su le tavole, o tele, e come si può usare sul muro che sia secco.
- Del dipingere a olio in tavola e su tele.
- Del dipingere a olio su le tele.
- Del dipingere in pietra a olio, e che pietre siano buone.
- Del dipingere nelle mura di chiaro e scuro di varie terrette, e come si contrafanno le cose di bronzo; e delle storie di terretta per archi o per feste a colla, che è chiamato guazzo, et a tempera.
- Degli sgraffiti delle case che reggono a l'acqua; quello che si adoperi a fargli, e come si lavorino le grottesche nelle mura.
- Come si lavorino le grottesche su lo stucco.
- Del modo del mettere d'ro a bolo et a mordente, et altri modi.
- Del musaico de' vetri, et a quello che si conosce il buono e lodato.
- Dell'istorie e delle figure che si fanno di commesso ne' pavimenti ad imitazione delle cose di chiaro e scuro.
- Del musaico di legname cioè delle tarsie, e dell'istorie che si fanno di legni tinti e commessi a guisa di pitture.
- Del dipingere le finestre di vetro, e come elle si conduchino co' piombi e co' ferri da sostenerle senza impedimento delle figure.
- Del niello e come per quello abbiamo le stampe di rame; e come s'intaglino gl'argenti per fare gli smalti di basso rilievo e similmente si cesellino le grosserie.
- Della tausìa, cioè lavoro a la damaschina.
- De le stampe di legno e del modo di farle e del primo inventor loro; e come con tre stampe si fanno le carte che paiono disegnate e mostrano il lume, il mezzo e l'ombre.
A obra completa tem sido publicada em diversos idiomas, nomeadamente, em inglês, francês, espanhol, além de, evidentemente, italiano. Online estão disponíveis as seguintes edições:
Italiano:
- Edição de 1550, em formato de texto: aqui
- Edição de 1550, em formato de texto: aqui
- Edição de 1568, em formato de texto: aqui
- Edições de 1550 e 1568, lado a lado, em formato de texto: aqui
Inglês:
- Tradução de Jonathan Foster e comentário (vol. VI) de J.-P. Richter, 1898-1910: vol. I, vol. II, vol. III, vol. IV, vol. V, vol. VI
- Selecção e tradução de E. L. Seeley,1961: aqui
Existem ainda disponíveis online diversos extractos, com extensão muito variável, de algumas edições publicadas em papel.
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